Una vipera che mi ha sempre affascinato è la Vipera dell’Orsini (Vipera ursinii). Piccola (una cinquantina di centimetri in media), specializzata della predazione di cavallette, distribuzione limitata e frammentaria, sono alcune delle sue caratteristiche.
Dopo aver visto diverse specie di vipere delle zone limitrofe al Ticino, non avevo ancora avuto l’onore di potermi immergere nei cespugli di ginepro che tappezzano gli habitat della Vipera ursinii.
Le temperature piuttosto calde dei giorni in cui mi sono recato con degli amici alla loro ricerca, in Abruzzo, non era delle migliori. Lunghe giornate di ricerche, quasi disperate, ci hanno comunque regalato un incontro con questo serpentello.
Visto la scarsità delle osservazioni fatte, lo stimolo per tornare a vederle è grande, come sarebbe interessante fare una puntatina ad osservare le popolazioni francesi di questa specie, totalmente separate da quelle italiane.
Ho fatto poche foto in quanto le temperature erano elevate e non era il caso di trattenere troppo a lungo la vipera, che avrebbe patito il caldo.
Vi lascio alcuni scatti, che non rendono comunque giustizia al carattere, alla bellezza e alla delicatezza della Vipera dell’Orsini.
In habitat come questi abbiamo pure avuto l'occasione di osservare di sfuggita una Vipera aspis francisciredi.
Una flora interessante, in cui le orchidee erano tutt'altro che rare.
Un gran numero di pecore sono portate al pascolo nelle zone in cui la Vipera di Orsini vive, ciò provoca sicuramente molti danni agli habitat idonee sia al rettile che alle sue prede.
La presenza del lupo, che abbiamo avuto la fortuna di vedere per qualche istante, é sicuramente tenuta sotto controllo dai pastori e dai potenti cani che proteggono le greggi.
Ora vi lascio con qualche immagine della Vipera ursinii, una femmina lunga poco più di 30 cm.
Copyright © Grégoire Meier 2015. Tutti i diritti sono riservati. E' vietata la riproduzione, anche parziale dei testi e delle foto.