Recentemente chiudendo le persiane di casa, che tengo aperte tutto l’anno sapendo che sono il rifugio di pipistrelli, ho potuto osservare un’amicizia insolita. Nell’angolino in alto a sinistra un pipistrello dorme vicino ad una lucertola! Forse l’amicizia tra il rettile e il piccolo mammifero volante dura già dall’estate, dove appunto osservo vari pipistrelli e diverse lucertole spostarsi da dietro una persiana all’altra… forse son diventati amici solo in queste prime giornate piovose di novembre, riuniti li dietro per non essere spazzati dal vento violento e dagli acquazzoni.
Che belle queste amicizie tra esseri tanto diversi, primitivi e ripugnanti per molte persone!
Scusate questa introduzione…ma ormai è di moda umanizzare gli animali e i loro comportamenti!
Tornando coi piedi per terra e non volendo, appunto, antropomorfizzare gli animali, la realtà è un po’ diversa.
Le calde giornate che hanno preceduto le forti e burrascose piogge di inizio novembre hanno probabilmente scombussolato alcuni animali che, invece di aver già raggiunto gli habitat dove trascorrere l'inverno, son rimasti a zonzo.
Le persiane poste su di un muro esposto a sud offrono un ottimo luogo dove nascondersi al caldo, da qui il fatto di trovarci dietro un pipistrello ed una lucertola. Onestamente avevo già visto il pipistrello due giorni prima, e mentre controllavo se ci fosse ancora, ho notato che una lucertola aveva preso come dimora provvisoria il medesimo angolo di persiana. Si sa, le lucertole sfruttano ogni minimo momento di caldo per esporsi, come lo dimostrano le svariate osservazioni di questo rettile anche in gennaio. Obbiettivamente possiamo dire che i due animaletti hanno sfruttato provvisoriamente un microhabitat favorevole, ritrovandosi li vicino, ma la parte umanizzante dell’amicizia centra poco.
In natura è ben conosciuto il fenomeno in cui prede e predatori passano l’inverno nello stesso rifugio. Ad esempio, una natrice dal collare che ama cibarsi di anfibi, può passare l’inverno con un rana che le dorme tra le spire. Il serpente avrà il metabolismo rallentato, per cui non avrà fame. Pipistrello e lucertola non son preda e predatore, per cui l’esempio è un po’ diverso, ma restano entità ben distinte che hanno poco da spartire l’una con l’altra…a parte in situazioni particolari come questa!
Ho riaperto la persiana per lascir loro il rifugio.... vedremo se la convivenza andrà avanti per tutto l'inverno oppure se ognuno partirà per la propria strada.
I protagonisti delle foto (di qualità poco elevata) sono:
-il pipistrello, Hypsugo savii.
-la lucertola, maschio di Podarci muralis. Notate la coda leggermente biforcuta!
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