Attorno ai serpenti ruotano molte leggende e dicerie, generalmente sono racconti trasmessi oralmente attorno al fuoco dalla nonna o al bar dal "vecchio saggio" del paese. La gente fa poi proprie queste storie e le tramanda come se le avesse vissute di persona. Scavando un po' poi si scopre che la cosa é stata sentita dall'amico della suocera che l'ha sentita a sua volta dal nonno del fratello minore della zia di un suo lontano cugino....
Serpi che bevono dalle mammelle delle vacche, quelli che si mordono la coda per far una ruota e rincorrerci, quelli buttati dagli elicotteri (dagli ecologisti e col paracadute), serpi alati, serpi con corna da far invidia a un alce.
Non ci ho mai creduto...poi ieri guardando nei terrari in cui allevo alcune vipere vedo lui, il basilisco!
Animale nato dall'uovo di un serpente covato da un rospo!! Il suo sguardo può pietrificare chiunque e il suo alito velenoso disperde morte!
Scherzi a parte… molte di queste leggende hanno probabilmente origine da osservazioni mal interpretate.
Grosse natrici dal collare che si recavano nei letamai delle stalle per deporre le uova e venivano prese a bastonate, lasciavano probabilmente uscire dalle loro ferite il liquido biancastro delle uova rotte nel loro corpo.
Serpente con corna ali e creste, facilmente erano serpenti intenti a mangiare una preda oppure come nel mio caso, un serpente che si è liberato solo parzialmente della muta!
Nella foto sopra vipera dal corno (Vipera ammodytes), allevata nei miei terrari e originaria dal Nord-Est dell'Italia....non un basilisco!
Sotto un paio di testi che parlano di serpenti leggendari, da cui ho preso la prima immagine dell'articolo.
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