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7 dicembre 2008 7 07 /12 /dicembre /2008 08:51



Il colubro (natrice o biscia) dal collare ha una dieta composta principalmente di rane, rospi, tritoni e pesci, per cui vive in ambienti umidi quali stagni, paludi, rive di laghi e fiumi dove può trovare le sue prede.



Non è comunque raro trovare questi colubri (soprattutto esemplari adulti) in luoghi più aridi (prati, margini di bosco e pascoli), dove adatteranno la loro dieta andando a caccia di lucertole e piccoli roditori.
 
 


La livrea della natrice dal collare è solitamente grigia con barre trasversali nere (più o meno pronunciate) sui fianchi. Sulla nuca di questo serpente troviamo una banda bianco-giallastra contornata di nero che crea una specie di collare (anche in questo caso non tutti gli esemplari ne sono provvisti, per cui si trovano numerosi animali senza questa caratteristica).

 


La pupilla della natrice è tonda, come in tutti i nostri colubri, e la sua testa è ricoperta da grosse squame. Le femmine di questo colubro possono superare il metro e mezzo di lunghezza, mentre i maschi raramente superano i 90 cm.


 


Come per tutti i serpenti, anche per la natrice dal collare, la miglio difesa è quella di non essere visti. In caso di pericolo solitamente questa biscia, se può, si tuffa in acqua ed essendo una buona nuotatrice vi si immerge.




Se non ha la possibilità di sfuggire la natrice può adottare diversi sistemi di difesa, il primo è quello di  spaventare l’aggressore appiattendo la testa, soffiando e fingendo di volerlo mordere con falsi attacchi. Se questo espediente non funziona adotterà un sistema curioso, cioè quello di fingersi morta, aprendo la bocca lasciando penzolare la lingua rivoltandosi sulla schiena. 




Questo stato di catalessi viene accompagnato da una sostanza maleodorante che il serpente secerne dalla cloaca. Molti predatori non sono proprio attirati da carogne, per cui si disinteresseranno velocemente del serpente  apparentemente morto.


 


Oltre ai predatori naturali (rapaci, aironi, faine…) a minacciare questo pacifico serpente è la scomparsa dei suoi habitat.

 

 

 

Copyright © Grégoire Meier 2008 . Tutti i diritti sono riservati. E' vietata la riproduzione, anche parziale dei testi e delle foto.

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commenti

B
Bravo des animaux bien différents dans les coloris et un texte complet <br /> <br /> <br /> respect <br /> <br /> Yves
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