L’estate, per i serpenti, è un periodo molto favorevole. Per noi che li voliamo osservare, per certi versi, un po’ meno.
La vegetazione è bella rigogliosa, offrendo parecchi ripari ai serpenti, i maschi che si sono accoppiati e nutriti, passano gran parte della stagione bene al riparo. I serpenti più visibili sono gli esemplari in muta, quelli che devono digerire un pasto e le femmine gravide. Questi fattori impongono al serpente il bisogno di scaldare il proprio corpo per metabolizzare il più velocemente possibile.
In ogni caso, nelle bellissime e calde giornate d’estate, nelle ore più torride i serpenti diventano praticamente invisibili, esponendosi unicamente nelle prime ore del mattino e nelle ultime del pomeriggio, oppure aspettando giornate afose e non troppo soleggiate.
Tra un giretto e l’altro, qualche incontro lo si fa comunque, qui ne condivido alcuni con voi.
Muta di vipera. Segno che anche se non lo si vede, un serpente nelle vicinanze c'è!
Effettivamente poco lontano ecco una bella femmina di Vipera aspis atra.
A poche decine di metri vive pure quest'altra femmina, gravida...
... che ci permette qualche scatto ravvicinato.
In questa foto si vede bene la parte del corpo che contiene i viperotti in pieno sviluppo.
Nel medesimo habitat vi era anche quest'altra femmina che digeriva una preda.
Tra le piante che più mi incuriosiscono e affascinano, vi sono quelle carnivore!
Qui un paio di foto di Drosera rutundifolia. Non preoccupatevi...dalle foto sembrano molto più grandi di quel che sono!!!
Questo é il delicato fiore della drosera.
In una grigia giornata ho deciso di recarmi in un habitat di marassi.
La fortuna mi ha sorriso facendomi trovare questa bella femmina di Vipera berus.
In questa foto si notano bene le grosse squame che ha sulla testa.
Sempre questa Vipera berus, ritratta nel suo habitat.
Gymnadenia conospsea, bella orchidea.
Arnica montana. Fiore dalle virtù medicinali. Non preoccupatevi se non l'ho identificata correttamente...in ogni caso non l'ho raccolta!
Un fiorellino che cresceva su di una zona umida.
Altri fiori che prima o poi classificherò!
Tornando in habitat di vipera aspis... una bella femmina in muta che si scalda sull'erba tiepida, in una giornata nuvolosa.
Altra grossa femmina di Vipera aspis atra gravida.
Un suo ritratto.
Nel medesimo habitat c'era anche questa splendida femmina melanotica.
Un "timido" Parnassius apollo.
Concludo con questo viperino....nella foto seguente si può paragonare la sua grandezza con una moneta.
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