Come sempre, i primi caldi risvegliano la natura che si era assopita col freddo!
Malgrado qualche scampagnata a certe quote, i primissimi incontri coi rettili sono stati fatti in pianura.
Oltre a qualche lucertola, che non é raro incontrare anche in giornate invernali che presentano qualche raggio di sole, il primo rettile che ho potuto osservare é stato un Biacco (Hierophis viridiflavus), il 12 febbraio 2015.
Agli inizi di marzo, in una tiepidina giornata ho potuto incontrare la prima vipera della stagione. Un bel maschio di Vipera aspis francisciredi.
Sono seguiti alcune osservazioni di classiche lucertole muraiole (Podarcis muralis) e di qualche ramarro (Lacerta bilineata).
Di seguito un maschio Vipera aspis francisciredi che prendeva il suo primo bagno di sole in mezzo ad un mucchio di rami.
Insetti, tra cui questa splendida farfalla Vanessa (Inachis io), si rimettono all'opera
Le pioggerelle primaverili riattivano pure gli anfibi, qui di seguito una Salamandra pezzata:
Nelle ultime giornate ho poi potuto osservare diversi esemplari di Vipera aspis francisciredi, sia nelle zone di pianura che ad una quota di 1000 metri.
La maggior parte degli esemplari era di sesso maschile, i primi ad uscire dai rifugi invernali, e alcuni esemplari giovani, tra cui alcune possibili femmine.
Nella foto seguente si può osservare un maschio Vipera aspis francisciredi arrotolato sopra a una femmina:
Concludo questo primo rapido articoletto con una foto che mi piace parecchio, in quanto mostra il mimetismo criptico eccezionale della vipera:
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