L’orbettino, Angius fragilis, viene spesso confuso con un serpente. In realtà questo rettile è un sauro, una lucertola senza zampe!
Come altre lucertole, anche l’orbettino può “perdere” la coda (autotomia) per sfuggire ai predatori. Nel caso dell’orbettino, al seguito dell’autotomia, la coda non ricresce più ma si cicatrizza chiudendo la ferita.
A differenza dei serpenti, l’orbettino è provvisto di palpebre ma è sprovvisto, come loro, dell’orifizio auricolare che invece possiamo notare nelle altre lucertole.
Questo sauro, che può raggiungere la lunghezza di 50 cm, ha una colorazione che va dal grigio al marrone, con delle linee longitudinali scure nelle femmine. Alcuni maschi adulti possono essere pigmentati di azzurro.
La livrea dei giovani orbettini presenta un dorso molto chiaro con una linea scura longitudinale ed un ventre scurissimo.
Tipica livrea dei giovani orbettini.
Questo animaletto che può superare i 30 anni di vita è ovoviviparo, cioè gli embrioni si sviluppano nel corpo della madre e vengono alla luce piccoli orbettini già completamente autonomi.
Questa lucertola vive in molti tipi di habitat, tra cui margini di bosco, nei cespugli, nei prati, presso muri a secco ma pure in zone urbanizzate.
La sua forma cilindrica e le sue squame lisce, il tutto rinforzato da placche ossee, permettono all’orbettino di poter scavare la terra alla ricerca di cibo (lombrichi e gasteropodi) e di rifugio.
Spesso possiamo osservare gli orbettini mentre si scaldano al sole, nascosti nell’erba. In quelle occasioni restiamo sorpresi dalla velocità con cui questo rettile, un po’ goffo, riesca a strisciare e a sparire nell’erba alta o sotto una pietra.
Generalmente è comunque più facile osservare l’orbettino al crepuscolo, quando la temperatura non è troppo elevata. La maggior parte degli incontri con questo rettile avvengono quando solleviamo sassi, tronchi o assi di legno risistemando il giardino.
Purtroppo molta gente crede ancora che questo inoffensivo rettile possa pungere con la coda e lo uccide stupidamente!
Oltre che a noi, come predatore, l’orbettino teme principalmente il gatto ed alcuni volatili.
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