Anche quest’anno la stagione delle osservazioni dei serpenti prende finalmente inizio!
Nel giro di poche settimane siamo passati dalle temperature fredde a quelle più miti. Il fatto che la temperatura non scenda sotto lo zero di notte e che di giorno sia ben sopra i 10°C, stimola i rettili ad uscire dai rifugi invernali per termoregolarsi. I serpenti sfruttano il microclima che si crea in determinati ambienti, in cui si possono registrare alcuni gradi in più rispetto ad una zona distante pochi metri.
L’innalzamento della temperatura e l’allungamento delle giornate fa proprio scattare qualche cosa in questi animali, un fenomeno che ho pure potuto osservare nei miei terrari. Animali che sono rimasti totalmente nascosti fino a settimana scorsa, hanno iniziato ad “emergere” e circolare nel terrario.
In questo breve articolo vi mostro le mie prime osservazioni della stagione che ho avuto la fortuna di fare il 1 marzo.
Come primo giro perlustrativo mi sono recato nel Sopra Ceneri per vedere se riuscivo ad osservare delle Vipera aspis atra. Ho incontrato un maschio.
Tipico habitat, l'inclinazione della sassaia incide sulla temperatura del suolo, in cui si crea un microclima.
Bastano pochi giorni di sole per far sciogliere la neve!
La stessa vipera fotografata sopra.
Da una parte vi sono i resti delle vittime dell'inverno....
...dall'altra la rinascita espressa in un delicato fiore!
Qui un paio di scatti artistico-sperimentali:
Nel pomeriggio sono andato alla ricerca dei Vipera aspis francisciredi nel Sotto Ceneri. Qui ho potuto osservarne due che si scaldavano a poche decine di centimetri l’una dall’altra. Mi sono limitato a fare delle foto senza importunarle, in questo periodo preferisco non disturbare troppo i serpenti che devono rimettere in moto il loro metabolismo.
Una di queste vipere era proprio convinta di essere invisibile, il che mi ha permesso di avvicinarmene parecchio.
Non sempre facili da individuare.
Questo timido sguardo é di buon auspicio per un stagione ricca!
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