Tempo fa avevo scritto un articolo in cui dedicavo alcune righe alla tradizione che unisce gli Hopi ai serpenti. Con i prossimi due articoli resto nel medesimo continente presentandovi gli Zuni e i loro feticci a forma di serpente.
Prima di vedere i feticci a forma di serpente (prossimo articolo) introduco brevemente gli Zuni e alcuni popoli limitrofi, con cui condividono alcune credenze.
Gli Zuni, popolo di Nativi Americani, vivono tutt’oggi nel Nuovo Messico, a confine con l’Arizona, territorio che li ospita da oltre 700 anni. Gli Zuni discendono dal popolo preistorico conosciuto come Anasazi, e malgrado abbiano da sempre subito gli attacchi da parte di Navajo e Apache, condividono con loro e gli Hopi varie tradizioni.
Tra le tradizioni e gli oggetti che accomunano questi popoli troviamo i Kachina, termine Hopi che ha molti significati ma che possiamo riassumere semplicemente col termine di sacro.
I Kachina sono gli spiriti sacri della terra, del cielo, dell’acqua, del grano, degli animali, sono divinità e antenati. Secondo gli Hopi, questi spiriti vivevano in mezzo al popolo. Visto che il popolo li ignorava, gli spiriti decisero di rifugiarsi nelle montagne (come ad esempio San Francisco Peaks) ma non prima di aver insegnato al popolo le danze sacre e la gioia di ballare.
Per le danze sacre i ballerini indossano maschere per poter impersonificare al meglio il Kachina che incarnano e poter così fungere da intermediario tra gli spiriti Kachina e il popolo.
Gli Hopi e gli Zuni hanno poi scolpito delle bambole Kachina, cercando di rappresentarle nel modo più fedele possibile al danzatore Kachina. Queste bambole vengono date ai bambini per poter insegnare loro come riconoscere i vari spiriti Kachina, la loro storia e il loro significato religioso.
Tra gli Hopi, gli Apache, gli Zuni e i Navajo vi sono dei veri e propri artisti che scolpiscono ancora il pioppo e usano pelli e piume per vestire le bambole Kachina. Queste bambole artigianali non hanno più nessuna valenza religiosa ed hanno perso il loro scopo primario, quello di voler trasmettere ai bambini la loro cultura, ma forse mantengono la loro carica educativa nei nostri confronti, mostrandoci costumi tradizionali ed avvicinandoci ad una cultura rispettosa della natura.
Il Kachina che illustra questo articolo é stato fatto da un artigiano Navajo.
Probabilmente questo Kachina che danza con un serpente a sonagli é frutto della tradizione Hopi. Osservate l'immagine sopra in cui si vede bene il crotalo, stilizzatissimo ma comunque espressivo e molto eloquente: testa potente e sonaglio.
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