Un settembre caldo ha permesso ai rettili di sfruttare bene gli ultimi periodi di sole. Le femmine che hanno messo al mondo i cuccioli in quel mese o nel mese precedenti, hanno avuto l’opportunità di fare ancora un pasto prima di doversi riparare per l’inverno, fattore che ne aumenta le probabilità di sopravvivenza.
Pure alcuni serpenti nuovi nati dell’anno, nascite che avvengono generalmente tra agosto e settembre avranno, avuto il tempo di procacciarsi un primo boccone, o per lo meno di raggiungere una zona riparata e idonea alla latenza invernale.
Malgrado siano sicuramente parecchi i serpenti attivi in questi ultimi mesi di energia, molti di loro si fanno comunque discreti, approfittando della copertura vegetale, e sfuggono al nostro sguardo.
Gli ultimi mesi di attività coincidono anche, per le vipere, con un secondo periodo degli accoppiamenti, il primo e più importante essendo quello primaverile.
Il seguente filmino (scusate la qualità), realizzato nei miei terrari, mostra un maschio di Vipera aspis atra che cerca di "conquistare" una femmina, stimolandola con ripetuti colpi di lingua e di testa sulla schiena.
Vi presento alcune foto delle mie ultime osservazioni.
Vipera aspis franciosciredi, femmina.
Questo é maschio.
Nei miei giretti ho pure osservato una strana danza, quella del Macaone (Papilio machaon). Speravo di fare foto migliori e più presentabili, ma questa femmina era intenta a deporre le uova, per cui la sua danza era rapida e ogni volta che sembrava posarsi, lasciava un minuscolo uovo sulla pianta di carota selvatica, prima di riprendere il volo.
Coronella austriaca, nata da pochi giorni.
Splendido maschio di Vipera aspis atra.
Vipera aspis francisciredi ben mimetizzata.
Famiglia delle blatte?
Areneus diadamatus in predazione.
Altro ragnetto.
Tra le osservazioni più particolari che ho avuto l'occasione di fare e documentare é quella di una Podarci muralis che preda una Lacerta bilineata (ramarro). Vista la mole di queste lucertole, solitamente saremmo abituati a credere che il ramarro preda la lucertola muraiola, ma quando un'adulto di quest'ultima incontra un cucciolo del ramarro...i ruoli si invertono.
Tra i ragni più belli del nostro territorio, di sicuro spicca l'Argiope bruennichi. I suoi colori sono spettacolari, e malgrado sembrino tutti uguali, ognuno é diverso dall'altro. Mi son divertito a fotografane alcuni, e spero di non nausearvi!
Coi ragni ho finito... ma son belli!
Maschio di Vipera aspis francisciredi.
Cavalletta femmina che cercava di passare inosservata...
... come pure questa piccola rana!
Vipera berus. Questa femmina aveva partorito da poco, la cosa la si nota dalla piega che presenta sul dorso poco prima della coda.
La settimana successiva sono tornato nella zona in cui avevo incontrato questo marasso, e son stato felice di poterlo osservare di nuovo, mentre stava digerendo una preda. Questa cosa é molto positiva in quanto permette alla vipera di riprendere energie prima dell'inverno, e aumentarne le probabilità di sopravvivenza.
"Colonia" di funghetti.
Ho incrociato pure la strada di questo pettirosso (Erithacus rubecula).
Podarcis muralis nata nel 2011. Da notare che ha già perso un pezzettino di coda, segno che i predatori son parecchi visto che in quella zona ho osservato che oltre la metà delle lucertoline hanno praticato l'autotomia della coda per aver la vita salva.
Concludo con l'ultima vipera che ho osservato mentre si godeva i flebili raggi di sole d'ottobre, filtrati dalle felci.
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