Quest’anno la primavera é piuttosto fresaca e piovosa… forse é una primavera vera e non di quelle che abbiamo avuto negli ultimi anni… o forse sono solo i capricci della natura, mai regolare e sempre imprevvedibile…
Chiaramente per persone come me che hanno sonnecchiato tutto l’inverno aspettando di potersi rimettere in moto con i tiepidi raggi solari di marzo, direi che per ora ci va piuttosto maluccio, ma tra una nevicata e un’acquazzone freddo, anche qualche rettile ha mostrato il muso.
Nei miei allevamenti in locali privi di riscaldamento, le temperature miti tengono gli animali calmi, e ho potuto osservare che malgrado l’ambiente del terrario sia « sintetico », alcuni comportamenti restano immutati e totalmente naturali. Ad esempio ho potuto osservare che i maschi si sono immediatamente esposti sotto ai faretti riscaldanti appena li ho accesi, mentre le femmine si sono placate nell’angolo più fresco del terrario. Questo é un tipico comportamento naturale, in cui generalmente in primavera i maschi escono allo scoperto un paio di settimane prima delle femmine. Inutile dire cosa sveglia così rapidamente i maschi…. visto che l’uscita della latenza invernale coincide con il periodo degli accoppiamenti!
Vi lascio alcune immagini delle mie prime osservazioni in natura e altre scattate nei miei terrari.
Ramarro (Lacerta bilineata) fotografato il 10 marzo metre sfruttava il miscroclima che si crea sotto i rovi secchi.
Vipera aspis francisciredi, un maschio sulla sinistra e una femmina (?) alla destra del sasso centrale. Foto del 10 marzo.
Qui si vede forse meglio.
Altro ramarro.
Coppia di Vipera aspis atra del mio allevamento.
Maschio di Montivipera wagneri del mio allevamento.
Femmine di Vipera ammodytes nei miei terrari.
Due maschi di Montivipera xanthina del mio allevamento.
Concludo con questi due scatti di un maschio di Vipera aspis francisciredi che in una giornata di vento freddo sfrutava il calore della pietra di un vecchio muro a secco. Foto del 21 marzo.
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