In Ticino abbiamo due sottospecie di Vipera aspis: Vipera aspis francisciredi e Vipera aspis atra (sottospecie oggi non riconosciuta come sottospecie da una parte del mondo accademico…). In Svizzera troviamo anche la Vipera aspis aspis, nei territori del Jura. Esistono altre due sottospecie, una presente nella zona dei Pirenei, la Vipera aspis zinnikeri e una che colonizza alcuni territori del Sud Italia, la Vipera aspis hugyi.
In questi giorni ho avuto la fortuna di recarmi in Calabria e potermi inoltrare negli habitat di quest’ultima sottospecie di Vipera aspis e soprattutto di poterne osservare due individui.
Questa vipera é tendenzialmente massiccia e generalmente presenta un disegno dorsale che, si differenzia molto da quello delle altre sottospecie, crea quasi dei tondi congiunti tra di loro (ma non sempre) delicatamente bordati da un tono leggermente più scuro. Come in altre vipere, anche nella Vipera aspis hugyi, la colorazione e il motivo dorsale é molto variabile.
Informandomi, facendo « indagini » e discutendo con persone che conoscono questi rettili, risulta che le loro popolazioni sono piuttosto poco dense e gli animali di difficile osservazione. Vedendo gli habitat e la loro vastità capisco la difficoltà di poter monitorare e avere un quadro completo delle popolazioni presenti in certi territori.
Oltre ad aver avuto la fortuna di trovare due individui, entrambi femmina, in pochi giorni, abbiamo pure avuto la fortuna di osservare un individuo melanico/melanotico, forma poco comune o per lo meno poco documentata. Se non erro, l’unica fotografia pubblicata di una Vipera aspis hugyi con questa livrea quasi totalmente nera é presente nel libro di Brodmann (Die Giftschlangen Europas und die Gattung Vipera in Afrika und Asian, 1987, pagina 82), citazione presente anche nel libro The Vipers of Europe di Johan De Smedt (2001, pagina 249).
Ora lascio spazio alle numerose immagini che ho scattato a queste splendide vipere!
Nelle medesime zone abbiamo osservato qualche individuo di Hierophis viridiflavus.
I compagni di ricerca: Antonino, Melo, Matteo e Francesco, che ringrazio anche qui per l'ospitalità, l'aiuto e aver reso possibile e allegro questo soggiorno.
In fine l'esemplare melanotico di Vipera aspis hugyi, noterete che é sporca di terra, segno che ha concluso da poco il suo periodo di riposo invernale, nascosta sotto le radici o in qualche altro nascondiglio. La cosa ci é pure stata confermata da un abitante della zona che ci ha affermato che la neve era presente ancora poche settimane fa.
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